{"id":10972,"date":"2025-04-30T07:37:46","date_gmt":"2025-04-30T05:37:46","guid":{"rendered":"https:\/\/eurotext.de\/it\/?p=10972"},"modified":"2025-04-30T09:00:56","modified_gmt":"2025-04-30T07:00:56","slug":"e-commerce-in-croazia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/eurotext.de\/it\/blog\/e-commerce-in-croazia\/","title":{"rendered":"E-commerce in Croazia: un Paese europeo \u201cgiovane\u201d e dinamico"},"content":{"rendered":"
Negli ultimi anni, la Croazia \u00e8 emersa come una delle realt\u00e0 pi\u00f9 promettenti per l\u2019e-commerce nell\u2019Europa sud-orientale. Nonostante una popolazione di soli 3,8 milioni di abitanti, grazie alla sua posizione strategica nel cuore dei Balcani, la Croazia \u00e8 animata da un\u2019economia in crescita e da una tendenza a una maggiore connessione in rete<\/strong>. Nonostante questo notevole potenziale, il mercato croato dell\u2019e-commerce \u00e8 ancora poco saturo e largamente inesplorato, soprattutto da parte degli operatori esteri. Ci\u00f2 pu\u00f2 quindi costituire un\u2019interessante opportunit\u00e0 di espansione per le aziende italiane ed europee che desiderano conquistare altri mercati.<\/p>\n <\/p>\n Il vero punto di svolta, ovviamente inaspettato, per l\u2019e-commerce croato \u00e8 arrivato nel 2020, in occasione della pandemia da Covid-19. Come accaduto in molti altri Paesi, tra cui l\u2019Italia<\/a>, le restrizioni imposte dal lockdown hanno costretto un\u2019ampia parte della popolazione a ricorrere agli acquisti online. Nel caso croato, ci\u00f2 che ha per\u00f2 stupito \u00e8 stata la portata del cambiamento, davvero enorme, in un Paese dove fino a quel momento il commercio elettronico era rimasto del tutto marginale.<\/p>\n Non si \u00e8 trattato, come in altri Paesi, di una semplice evoluzione tecnologica, ma di una vera e propria rivoluzione nel modo di pensare e nelle abitudini di vita<\/strong>. Il 2020 pu\u00f2 essere quindi considerato il punto di partenza per una crescita dell\u2019e-commerce che, come confermano i dati, \u00e8 destinata a consolidarsi in futuro.<\/p>\n La Croazia, con una superficie di circa 56.594 km\u00b2, \u00e8 leggermente pi\u00f9 grande della Danimarca e pi\u00f9 piccola dell\u2019Irlanda. Confina a nord con Slovenia e Ungheria, a est con la Serbia, a sud-est con la Bosnia ed Erzegovina, si affaccia a ovest sul Mar Adriatico. La capitale, Zagabria, conta circa 800.000 abitanti ed \u00e8 il cuore politico, economico e culturale del Paese.<\/p>\n Considerando l\u2019Indice di Sviluppo Umano (HDI), la Croazia si posiziona al 40\u00b0 posto nella classifica mondiale con un valore di 0,858, non lontano da Paesi come Slovacchia (0,848) e Ungheria (0,846)<\/strong>. Il PIL nazionale nel 2023 si \u00e8 attestato a 84,39 miliardi di dollari, con un PIL pro capite di circa 17.147,17 dollari.<\/p>\n Entrata a far parte dell\u2019Unione europea nel 2013, la Croazia ha adottato l\u2019euro nel 2023,<\/strong> entrando molto recentemente nell\u2019Eurozona e nello spazio Schengen. Tale passaggio ha consentito di semplificare gli scambi commerciali con gli altri Paesi membri, eliminando barriere doganali e uniformando le normative fiscali e commerciali.<\/p>\n Uno dei fattori che ha impedito, negli anni precedenti, un rapido sviluppo del commercio elettronico nel Paese balcanico \u00e8 stata sicuramente la scarsa diffusione della connessione Internet. Basti pensare che nel 2009 solo il 50% delle famiglie croate aveva accesso alla rete<\/strong>, quota che \u00e8 salita all\u201985% nel 2022 e ha raggiunto un ragguardevole 89,6% nel 2023.<\/p>\n Nonostante l\u2019aumento degli utenti connessi, la qualit\u00e0 del servizio non \u00e8 ancora ottimale. Molte zone rurali non sono ancora raggiunte dalla banda larga e i costi mensili di accesso a Internet sono superiori alle tariffe medie europee. Per rispondere a questa sfida, il governo croato ha varato nel 2021 un Piano Nazionale per lo Sviluppo della Banda Larga valido fino al 2027<\/strong>, che mira a fornire velocit\u00e0 di download di almeno 100 Mbps a tutte le famiglie, con una copertura della rete 5G in tutte le principali citt\u00e0 e autostrade.<\/p>\n L\u2019uso dei social media \u00e8 comunque in continua crescita: si prevede che entro il 2028 saranno 3,4 milioni i croati attivi sulle piattaforme social. Questo trend apre la strada a nuove strategie di marketing digitale, rendendo la pubblicit\u00e0 online \u2013 in particolare sui social \u2013 uno strumento sempre pi\u00f9 rilevante per l\u2019e-commerce.<\/p>\n Come rivela un sondaggio condotto nel 2023, quasi la met\u00e0 dei consumatori afferma di aver effettuato almeno un acquisto online nei tre mesi precedenti. Nonostante questo trend positivo, va sottolineato per\u00f2 che l\u201982% della popolazione si definisce ancora scettico nei confronti dello shopping online<\/strong>. Le principali obiezioni sarebbero la difficolt\u00e0 di accesso alla rete, i costi di spedizione troppo elevati, i tempi di consegna lunghi e diversi timori sulla sicurezza dei pagamenti.<\/p>\n A tal proposito, non va sottovalutato assolutamente l\u2019aspetto culturale. Il 29% degli intervistati afferma infatti di preferire gli acquisti in negozi fisici, per poter toccare con mano i prodotti o per fedelt\u00e0 ai titolari dei punti vendita locali. Queste abitudini stanno gradualmente cambiando, soprattutto tra le persone giovani: nella fascia d\u2019et\u00e0 18-35 anni, circa il 70% effettua acquisti online, contro il 10% degli ultracinquantenni<\/strong>.<\/p>\n Tra le categorie di prodotti preferite dai croati nell\u2019e-commerce ci sono i biglietti aerei, al primo posto con il 72% degli intervistati, abbigliamento e accessori, gioielli e dispositivi elettronici. Nel 2023, il 26% degli acquirenti online ha speso tra i 500 e i 1.000 dollari in acquisti digitali, un dato significativo se rapportato al potere d\u2019acquisto medio del Paese. Il pi\u00f9 grande operatore del mercato croato dell\u2019e-commerce \u00e8 ekupi.hr, una piattaforma di acquisti online simile ad Amazon. Il negozio ha registrato un fatturato di 60,2 milioni di dollari nel 2024.<\/p>\n Tra le particolarit\u00e0 del mercato croato, va sicuramente segnalata l\u2019ampia diffusione del pagamento alla consegna, ormai superato e quasi dimenticato in molti altri Paesi che sono passati in massa ai pagamenti elettronici. Il 46% degli acquirenti online in Croazia preferisce ancora il contrassegno, probabilmente perch\u00e9 resiste ancora una certa diffidenza verso i pagamenti elettronici<\/strong>, unita a una scarsa confidenza con il mondo dell\u2019e-commerce.<\/p>\n Al secondo posto si trova la carta di credito, ancora molto utilizzata, e i portafogli digitali come PayPal, scelti dal 37% degli utenti, soprattutto tra i pi\u00f9 giovani e tecnologicamente esperti.<\/p>\n Risulta pertanto vantaggioso, per chi desidera avventurarsi sul mercato croato, proporre ai propri clienti la possibilit\u00e0 di pagare alla consegna.<\/p>\n La lingua ufficiale della Croazia \u00e8 il croato, una lingua slava che, fino al 1991, era parte della lingua comune serbo-croata insieme a bosniaco, serbo e montenegrino. Oggi, dopo decenni di scontri, tali lingue si sono ufficialmente diversificate.<\/p>\n Per rispetto delle identit\u00e0 locali, \u00e8 quindi altamente sconsigliato utilizzare una versione \u201cgenerica\u201d dei contenuti linguistici<\/strong>. Realizzare un sito di e-commerce in lingua croata, evitando di mescolare codici linguistici vicini ma distinti, \u00e8 fondamentale per ottenere la fiducia dei consumatori.<\/p>\n \u00c8 importante notare che oltre l\u201980% dei croati parla una seconda lingua, principalmente l\u2019inglese (60%), seguito da tedesco e italiano.<\/p>\n Dal punto di vista normativo e doganale, vendere in Croazia \u00e8 particolarmente semplice per i soggetti commerciali dell\u2019Unione europea. Come membro dell\u2019UE e del mercato interno, la Croazia non richiede infatti dazi doganali, n\u00e9 dichiarazioni per le merci provenienti da altri Paesi UE<\/strong>. Premesso che l\u2019entrata nell\u2019UE ha abolito i dazi doganali, alle frontiere interne resta comunque l\u2019obbligo di versamento dell\u2019IVA.<\/p>\n Le normative europee sui requisiti di etichettatura e certificazione sono pienamente applicabili: i prodotti devono riportare informazioni essenziali in lingua croata, per garantire trasparenza e tutela del consumatore.<\/p>\n Come si evince dalle osservazioni sopra riportate, il mercato croato dell\u2019e-commerce si connota per alcune peculiarit\u00e0 specifiche che, se tenute in debita considerazione, non solo non costituiscono un ostacolo, ma possono addirittura diventare un vantaggio in termini concorrenziali.<\/p>\n Il mercato croato \u00e8 per certi versi tradizionalista<\/strong>, soprattutto nel suo attaccamento all\u2019acquisto fisico e alla diffidenza verso il digitale, ma \u00e8 anche molto dinamico e aperto al cambiamento,<\/strong> soprattutto nella fascia d\u2019et\u00e0 pi\u00f9 giovane e quindi pi\u00f9 tecnologicamente esperta e connessa.<\/p>\n La chiave del successo \u00e8 fornire un\u2019esperienza utente localizzata, con contenuti in lingua croata, che offra opzioni di pagamento affidabili e servizi di spedizione trasparenti ed economici.<\/p>\n Un mercato ancora in larga parte non esplorato e quindi aperto a chi per primo sapr\u00e0 porsi nel modo giusto.<\/p>\n <\/p>\n Spieghiamo come funziona l\u2019internazionalizzazione, forniamo consigli su progetti di traduzione, illustriamo tecnologie e processi. Inoltre diamo notizie sugli attuali sviluppi dell\u2019e-commerce e affrontiamo tematiche legate alla lingua.<\/em><\/p>\r\n \u00a0<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Negli ultimi anni, la Croazia \u00e8 emersa come una delle realt\u00e0 pi\u00f9 promettenti per l\u2019e-commerce nell\u2019Europa sud-orientale. Nonostante una popolazione di soli 3,8 milioni di abitanti, grazie alla sua posizione strategica nel cuore dei Balcani, la Croazia \u00e8 animata da un\u2019economia in crescita e da una tendenza a una maggiore connessione in rete. 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Dati e fatti sulla Croazia e sulla sua economia<\/h2>\n
Connessione e digitalizzazione: un progresso graduale<\/h2>\n
Come e che cosa preferiscono acquistare online i consumatori croati<\/h2>\n
Modalit\u00e0 di pagamento: il contrassegno \u00e8 il metodo preferito<\/h2>\n
Localizzazione e aspetti linguistici<\/h2>\n
Normative e burocrazia: operazioni semplificate dopo l\u2019ingresso nell\u2019UE<\/h2>\n
Conclusioni<\/h2>\n
Fonti<\/h2>\n
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Autore:<\/span> Redazione Eurotext<\/h2>\r\n