{"id":10944,"date":"2025-02-25T08:52:20","date_gmt":"2025-02-25T07:52:20","guid":{"rendered":"https:\/\/eurotext.de\/it\/?p=10944"},"modified":"2025-02-25T08:52:20","modified_gmt":"2025-02-25T07:52:20","slug":"le-commerce-in-canada-interessanti-opportunita-per-le-aziende-internazionali","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/eurotext.de\/it\/blog\/le-commerce-in-canada-interessanti-opportunita-per-le-aziende-internazionali\/","title":{"rendered":"L\u2019e-commerce in Canada: interessanti opportunit\u00e0 per le aziende internazionali"},"content":{"rendered":"

Quando si parla di Nord America, siamo spesso portati a pensare automaticamente agli Stati Uniti<\/a>, dimenticandoci per\u00f2 che il Canada offre un panorama altrettanto interessante, con peculiarit\u00e0 specifiche che lo distinguono nettamente dal suo \u201cvicino di casa\u201d pi\u00f9 popolare e famoso. In questo articolo cercheremo di esplorare le particolarit\u00e0 del mercato canadese dell\u2019e-commerce e di fornire informazioni e spunti utili alle aziende internazionali che sono interessate a espandersi in questo Paese.<\/p>\n

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Dati e numeri relativi al Canada<\/h2>\n

Il Canada, con i suoi quasi 10 milioni di chilometri quadrati di superficie, \u00e8 il secondo Paese al mondo per estensione geografica<\/strong>. Le immagini che vengono richiamate alla memoria quando si parla del Canada sono sconfinate distese boscose, grandi laghi ed enormi territori ampiamente disabitati: il Paese \u00e8 caratterizzato da una bassa densit\u00e0 di popolazione, basti pensare che, sulla sua vastissima superficie, vivono complessivamente circa 38 milioni di abitanti, meno della met\u00e0 della popolazione italiana. Quando ci si chiede qual \u00e8 la capitale del Canada, la risposta \u00e8 incerta e si viene spesso tratti in inganno: a livello internazionale, le citt\u00e0 pi\u00f9 famose sono Toronto, Montr\u00e9al e Vancouver, ma la capitale \u00e8 invece la meno conosciuta Ottawa<\/strong>, che si trova tra la provincia anglofona dell\u2019Ontario e quella francofona del Qu\u00e9bec. La sua posizione centrale, tra due mondi linguistici e culturali, la rende un perfetto simbolo dell\u2019anima bilingue del Paese<\/strong>.<\/p>\n

Il Canada, dal punto di vista politico, \u00e8 una monarchia costituzionale e una democrazia parlamentare. \u00c8 suddiviso in dieci province, che godono di un\u2019ampia autonomia, e tre territori situati nella parte settentrionale, amministrati per lo pi\u00f9 dal governo centrale. Il Canada, data la sua ampiezza geografica, si estende su ben sei fusi orari e offre una notevole variet\u00e0 di paesaggi e climi diversi<\/strong>, dai ghiacciai del nord alle foreste pluviali di Vancouver Island, dalle suggestive Montagne Rocciose alle celeberrime cascate del Niagara.<\/p>\n

Tendenze e opportunit\u00e0 di un mercato in crescita<\/h2>\n

Il Canada, nonostante la sua popolazione relativamente ridotta, si attesta sul mercato mondiale come un\u2019economia molto sviluppata e avanzata. Membro del G7, nella classifica del PIL si posiziona costantemente nei primi dieci posti a livello mondiale<\/strong>. L\u2019e-commerce contribuisce significativamente alla sua crescita economica: secondo le statistiche, infatti, sarebbe circa l\u201980% la quota di abitanti che acquistano online, un numero destinato a crescere ulteriormente negli anni a venire.<\/p>\n

Gi\u00e0 nel 2019, i canadesi facevano ampio uso di Internet per gli acquisti di prodotti come abbigliamento, elettronica e libri; ma, com\u2019\u00e8 accaduto in molti altri Paesi, durante la pandemia del 2020 il settore \u00e8 stato interessato da una straordinaria espansione, registrando una crescita del 18%<\/strong>. Un\u2019indagine ha rilevato che il 45% dei consumatori canadesi afferma di aver aumentato gli acquisti online in questo particolare periodo di restrizioni.<\/p>\n

L\u2019e-commerce in Canada \u00e8 favorito particolarmente dall\u2019elevata penetrazione di Internet, che interessa il 93,4% della popolazione. Nel 2024 avevano accesso alla rete 37,3 milioni di canadesi. Inoltre, dispositivi mobili come smartphone e tablet sono largamente diffusi, rendendo ancora pi\u00f9 pratici e accessibili gli acquisti online. Il governo canadese intende garantire una connessione Internet veloce nelle aree rurali e pi\u00f9 remote del Paese entro il 2030, il che potrebbe significare un ulteriore aumento degli utenti dell\u2019e-commerce.<\/p>\n

Un\u2019altra tendenza rilevante \u00e8 il crescente interesse per i prodotti sostenibili e di origine locale<\/strong>: i consumatori canadesi dimostrano particolare attenzione verso l\u2019impatto ambientale dei loro acquisti e preferiscono aziende che adottano politiche ecologiche. Per le imprese internazionali che intendono entrare nel mercato canadese, questo aspetto potrebbe risultare molto interessante, perch\u00e9 potrebbe tradursi in una maggiore domanda di prodotti biologici e artigianali.<\/p>\n

La vastit\u00e0 del territorio e le relative sfide logistiche<\/h2>\n

La struttura geografica del Canada rappresenta una notevole sfida per chi opera nell\u2019e-commerce. Le enormi distanze che separano tra loro le citt\u00e0 e le aree scarsamente popolate nel nord del Paese rendono complessa l\u2019organizzazione logistica<\/strong>. I maggiori centri abitati dispongono di servizi di consegna rapidi e affidabili, mentre le zone rurali e pi\u00f9 remote possono avvalersi soltanto dei servizi postali nazionali, come quello di Canada Post. L\u2019accesso a queste aree \u00e8 invece spesso negato ai corrieri privati pi\u00f9 rapidi, come DHL e FedEx.<\/p>\n

Nonostante le difficolt\u00e0 logistiche determinate dalle caratteristiche geografiche, il Canada offre delle notevoli opportunit\u00e0: i consumatori sono generalmente disposti a pagare per avere servizi di spedizione di qualit\u00e0 e apprezzano l\u2019opportunit\u00e0 di effettuare resi gratuiti<\/strong>, un fattore determinante per il loro comportamento d\u2019acquisto.<\/p>\n

Per ovviare a tali problemi, alcune aziende hanno optato per soluzioni innovative, come l\u2019impiego di droni per effettuare le consegne in zone isolate o il ricorso a hub regionali per ridurre i tempi di consegna.<\/p>\n

I principali attori dell\u2019e-commerce canadese<\/h2>\n

Il mondo dell\u2019e-commerce in Canada \u00e8 dominato attualmente da alcune grandi aziende statunitensi, come ad esempio Amazon, Walmart e Costco. Nel 2023, Amazon.ca ha registrato vendite nette ammontanti a 12 miliardi di dollari statunitensi, seguita da Walmart.ca con 5,2 miliardi e Cost.co con 2,3 miliardi. I retailer canadesi stanno per\u00f2 recuperando: aziende come Hudson\u2019s Bay e Canadian Tire hanno infatti rafforzato la loro presenza online<\/strong>, ottenendo un consenso sempre pi\u00f9 ampio tra i consumatori.<\/p>\n

\u00c8 interessante notare che circa due terzi degli acquirenti canadesi preferiscono, se possibile, rivolgersi ad aziende locali. Questo aspetto, che a prima vista potrebbe costituire un ostacolo a nuovi attori internazionali, fornisce invece un\u2019interessante opportunit\u00e0: la strategia da adottare per entrare nel mercato canadese potrebbe essere quella di favorire la localizzazione<\/strong> e dimostrare sensibilit\u00e0 verso le preferenze dei consumatori locali.<\/p>\n

Vale inoltre la pena ricordare che stanno emergendo nuove piattaforme specializzate in settori di nicchia, come Shopify, un\u2019azienda canadese che offre soluzioni per il commercio elettronico, che \u00e8 gi\u00e0 diventata un punto di riferimento a livello mondiale per le piccole e medie imprese.<\/p>\n

Il bilinguismo: sfida o valore aggiunto?<\/h2>\n

Tra le tante caratteristiche che distinguono il Canada e gli USA, la pi\u00f9 rilevante \u00e8 senza dubbio il bilinguismo ufficiale del primo. L\u2019inglese \u00e8 la lingua predominante in otto delle sue dieci province, mentre il francese \u00e8 la lingua ufficiale del Qu\u00e9bec<\/strong>, la provincia pi\u00f9 grande del Paese. Sono inoltre ufficialmente bilingui anche altre zone, come il New Brunswick e le regioni settentrionali. Nel Qu\u00e9bec, il francese \u00e8 per legge la lingua principale in tutti i contesti, sia ufficiali, come gli uffici pubblici e i cartelli stradali, sia quotidiani, come i siti web.<\/p>\n

Le aziende internazionali che desiderano operare su scala nazionale dovranno quindi offrire il sito web e i propri servizi in entrambe le lingue. Come si \u00e8 gi\u00e0 visto in altre realt\u00e0, ad esempio il Belgio o la Svizzera<\/a>, non basta una semplice traduzione: i contenuti devono essere adattati alle specificit\u00e0 linguistiche e culturali delle due comunit\u00e0<\/strong>. L\u2019inglese canadese presenta delle differenze ortografiche rispetto all\u2019inglese statunitense, mentre il francese del Qu\u00e9bec si differenzia notevolmente dal francese europeo.<\/p>\n

Un approccio efficace al bilinguismo pu\u00f2 inoltre contribuire a migliorare il tasso di conversione: gli utenti di norma si fidano maggiormente di un sito che \u201cparla\u201d nella loro madrelingua. Per le aziende internazionali interessate al mercato canadese, quindi, investire in una localizzazione accurata potrebbe costituire un vantaggio competitivo importante.<\/p>\n

Leggi e norme: sfide e vantaggi per le aziende europee<\/h2>\n

L\u2019Accordo Economico e Commerciale Globale (CETA), entrato in vigore nel 2017, ha consentito di semplificare significativamente gli scambi commerciali tra l\u2019Unione europea e il Canada. Questo documento, infatti, riduce significativamente o addirittura elimina le barriere commerciali, i dazi e i vari costi legati all\u2019esportazione<\/strong>, rendendo di fatto pi\u00f9 agevole per le aziende europee, e italiane, esportare prodotti e merci in Canada.<\/p>\n

Il Canada \u00e8 inoltre membro del NAFTA, l\u2019Accordo Nordamericano di Libero Scambio, nato per agevolare il commercio tra Canada, USA e Messico. In virt\u00f9 di tale accordo, per le aziende europee che sono gi\u00e0 presenti negli Stati Uniti, espandersi nel vicino Canada risulta abbastanza facile, soprattutto se dispongono gi\u00e0 di magazzini negli USA.<\/p>\n

Il quadro normativo canadese \u00e8 inoltre noto per la sua prevedibilit\u00e0 e trasparenza<\/strong>, il che riduce significativamente i fattori di rischio per gli investitori stranieri. Resta per\u00f2 fondamentale rispettare le norme locali, come quelle inerenti alla privacy dei dati personali (legge PIPEDA) o l\u2019etichettatura dei prodotti.<\/p>\n

Conclusioni: i motivi per cui puntare sul Canada<\/h2>\n

Il Canada \u00e8 un mercato in crescita, ricco di opportunit\u00e0 per le aziende internazionali<\/strong> che operano nel settore dell\u2019e-commerce. Una popolazione altamente connessa, una forte tendenza agli acquisti online e un\u2019economia stabile rendono il Canada un terreno adatto all\u2019espansione internazionale. Le sfide legate alla logistica e alla necessit\u00e0 di una consapevole localizzazione linguistica richiedono tuttavia un\u2019accurata pianificazione.<\/p>\n

Tenendo conto delle specificit\u00e0 di questo Paese, le aziende internazionali interessate al mercato canadese possono elaborare strategie efficaci per sfruttare questo potenziale in modo ottimale.<\/p>\n

Infine, \u00e8 bene ricordare che il Canada non si presenta come un singolo mercato da conquistare, ma si pone invece anche come una via d\u2019accesso strategica per l\u2019intera America settentrionale<\/strong>. Paese caratterizzato da una popolazione accogliente e aperta ai prodotti internazionali, il Canada conserva al contempo una spiccata identit\u00e0 locale. Per le aziende internazionali, riuscire ad affermarsi sul mercato canadese non significa solo un vantaggio economico, ma costituisce anche un\u2019importante opportunit\u00e0 per costruire rapporti commerciali e culturali di lunga durata.<\/p>\n

Fonti<\/h2>\n