{"id":10863,"date":"2024-09-19T08:55:50","date_gmt":"2024-09-19T06:55:50","guid":{"rendered":"https:\/\/eurotext.de\/it\/?p=10863"},"modified":"2024-09-19T08:55:50","modified_gmt":"2024-09-19T06:55:50","slug":"laustria-e-il-commercio-online-unanalisi-delle-commerce-nel-paese-alpino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/eurotext.de\/it\/blog\/laustria-e-il-commercio-online-unanalisi-delle-commerce-nel-paese-alpino\/","title":{"rendered":"L\u2019Austria e il commercio online: un\u2019analisi dell\u2019e-commerce nel Paese alpino"},"content":{"rendered":"

Con la sua posizione strategica nel cuore dell\u2019Europa centrale, l\u2019Austria rappresenta un importante hub per le imprese, in particolare per quelle di lingua tedesca. Inoltre, \u00e8 un mercato di importazione molto forte, con circa il 35% delle merci importate provenienti dalla vicina Germania. Ma l\u2019Austria non \u00e8 una \u201cGermania in miniatura\u201d<\/strong>: ci sono numerose peculiarit\u00e0 di cui \u00e8 necessario tener conto per approdare con successo al commercio elettronico austriaco.<\/p>\n

<\/p>\n

Dati e fatti sull\u2019Austria<\/h2>\n

Con una superficie di soli 83.900 km\u00b2, l\u2019Austria non \u00e8 certamente tra i Paesi UE pi\u00f9 grandi per dimensioni, ma la sua posizione e l\u2019eccellente infrastruttura logistica la rendono comunque un obiettivo di grande valore per le imprese.<\/strong> Confina a nord con la Germania, a ovest con la Svizzera e il Liechtenstein, a sud con l\u2019Italia<\/a> e la Slovenia, a est con l\u2019Ungheria, la Slovacchia e la Repubblica Ceca.<\/p>\n

L\u2019Austria \u00e8 una repubblica federale composta da nove L\u00e4nder o regioni: Burgenland, Carinzia, Alta Austria, Bassa Austria, Salisburghese, Stiria, Tirolo, Vorarlberg e Vienna. Nel 2024 conta circa 9 milioni di abitanti, quasi 2 milioni dei quali vivono a Vienna, la capitale. Altre citt\u00e0 importanti sono Graz, Salisburgo, Linz e Innsbruck. Diversamente da quanto avviene nei Paesi confinanti, in Austria la popolazione non tende a concentrarsi nei grandi agglomerati urbani, ma \u00e8 distribuita piuttosto uniformemente sul territorio: il 58,9% degli austriaci vive in aree urbane, mentre il 41,1% vive in aree rurali.<\/p>\n

L\u2019Austria \u00e8 entrata a far parte del Mercato Unico Europeo nel 1995, anno in cui ha aderito all\u2019UE. Nel 1997 ha firmato l\u2019Accordo di Schengen. Nel 1999 ha adottato la moneta unica, che ha sostituito lo scellino austriaco.<\/p>\n

Lingua e localizzazione: aspetti da non sottovalutare<\/h2>\n

Per un\u2019azienda che si approccia al mercato austriaco, essere gi\u00e0 presente sul mercato tedesco o sul mercato svizzero rappresenta indubbiamente un vantaggio: molti dei testi utili per l\u2019export, dalla manualistica ai testi per il marketing, saranno probabilmente gi\u00e0 stati tradotti in tedesco. Ma attenzione: occorre distinguere tra le variet\u00e0 della lingua tedesca. Proprio come accade tra Stati Uniti e Regno Unito, noti per essere due Paesi \u201cdivisi da una lingua comune\u201d, il tedesco usato in Germania e il tedesco austriaco presentano differenze nel vocabolario, nello stile di scrittura e nella grammatica.<\/strong> Gli austriaci sono molto orgogliosi dei loro dialetti regionali, e la maggior parte di loro preferisce utilizzare il proprio dialetto locale piuttosto che il tedesco standard.<\/p>\n

Sebbene il tedesco usato in Germania venga generalmente compreso senza problemi anche in Austria, scegliere di esprimersi nella variet\u00e0 tedesca in contesti che richiederebbero l\u2019uso della variet\u00e0 locale della lingua far\u00e0 storcere il naso a pi\u00f9 di un austriaco. Questo \u00e8 particolarmente importante da tenere a mente quando si deve tradurre del materiale pubblicitario destinato ai consumatori austriaci. Le pubblicit\u00e0, specialmente quelle contenenti giochi di parole, saranno pi\u00f9 efficaci se adattate al gruppo target locale e al relativo dialetto.<\/strong><\/p>\n

Va inoltre notato che circa il 5% degli austriaci parla sloveno o croato. In alcune aree della Carinzia e del Burgenland, vicino ai confini, queste lingue minoritarie hanno status ufficiale, tanto che la segnaletica \u00e8 bilingue. Se si sta specificamente mirando a queste aree, \u00e8 importante prestare attenzione alle convenzioni linguistiche locali.<\/p>\n

La situazione economica: mercato, importazioni ed esportazioni<\/h2>\n

Dopo un calo indotto dalla pandemia nel 2020, il prodotto interno lordo (PIL) dell\u2019Austria nel 2022 si \u00e8 attestato su circa 441 miliardi di dollari USA, con un PIL pro capite di circa 66.900 dollari USA, superiore a quello della Germania (64.080 dollari USA)<\/strong>. Questo colloca l\u2019economia austriaca a un livello comparabile con quello di Paesi come Danimarca e Irlanda. Le previsioni indicano una crescita costante negli anni a venire.<\/p>\n

Nel 2021, l\u2019industria ha contribuito al 29,2% della produzione totale, con un incremento rispetto all\u2019anno precedente, mentre il settore dei servizi rappresenta il 69,4% della produzione economica. Il partner commerciale pi\u00f9 importante dell\u2019Austria \u00e8 la Germania,<\/strong> dove va a finire circa il 30,5% delle esportazioni. Altri mercati di esportazione importanti sono gli Stati Uniti (6,6%), l\u2019Italia (6,2%), la Svizzera (5,3%), il Regno Unito e la Cina.<\/p>\n

Nel 2021, le importazioni di merci hanno superato le esportazioni e la bilancia commerciale ha registrato un deficit pari a circa 14 miliardi di euro.<\/p>\n

Tendenze nell\u2019uso di Internet<\/h2>\n

Secondo Datareportal, nel 2021 erano circa 8,3 milioni gli austriaci che utilizzavano Internet. Nel 2022, il 93% delle famiglie austriache aveva accesso a Internet a banda larga e l\u2019uso di Internet mobile \u00e8 salito a oltre l\u201980%. Si prevede che la penetrazione di Internet mobile raggiunger\u00e0 il 90% entro il 2028.<\/strong><\/p>\n

Nel 2022, il 62% degli austriaci di et\u00e0 compresa tra 16 e 74 anni ha utilizzato Internet per acquistare beni e servizi, con un\u2019influenza crescente delle generazioni pi\u00f9 giovani. L\u2019uso degli smartphone per gli acquisti online \u00e8 aumentato notevolmente: il 71% delle persone tra i 30 e i 39 anni utilizza il telefono per fare acquisti, rispetto al 33% del 2017.<\/strong><\/p>\n

In Austria non si registrano differenze significative nell\u2019uso di Internet tra i due sessi: attualmente la percentuale di donne che lo utilizzano \u00e8 del 90,9%, contro il 94,2% degli uomini.<\/p>\n

Tra i siti web pi\u00f9 popolari in Austria ci sono Google e YouTube, seguiti da Amazon e dal sito di notizie orf.at. Circa l\u201980% degli austriaci utilizza i social media.<\/p>\n

Tendenze nel comportamento d\u2019acquisto in Austria<\/h2>\n

Secondo dati di Statista, circa il 54% dei consumatori austriaci, ovvero 4,9 milioni di persone, ha acquistato beni al dettaglio online nel 2021<\/strong>. Il sito di e-commerce pi\u00f9 popolare in Austria \u00e8 Amazon.de (non esiste un sito Amazon specifico per l\u2019Austria), seguito dal rivenditore di abbigliamento zalando.at, dal rivenditore di elettronica mediamarkt.at e dalla farmacia online shop-apotheke.at.<\/p>\n

Il metodo pi\u00f9 comune per pagare gli acquisti online \u00e8 con carta, che rappresenta quasi il 40% delle transazioni.<\/strong> I portafogli digitali come PayPal e i bonifici bancari seguono a ruota, rappresentando rispettivamente il 26% e il 23% dei pagamenti online.<\/p>\n

Conclusioni<\/h2>\n

L\u2019Austria si configura come un\u2019opzione strategica per l\u2019espansione internazionale<\/strong>, grazie alla prossimit\u00e0 geografica e alla condivisione della valuta con altri Stati membri dell\u2019UE. Inoltre, se si vende gi\u00e0 ad altri consumatori di lingua tedesca, sar\u00e0 necessario soltanto adattare e localizzare il materiale considerando le peculiarit\u00e0 linguistiche e culturali dell\u2019Austria. Il Paese presenta una popolazione ben connessa e digitalmente esperta, con una crescente inclinazione verso gli acquisti online.<\/strong> La sua posizione centrale e la robusta infrastruttura logistica offrono alle imprese l\u2019opportunit\u00e0 di accedere facilmente ai mercati vicini e ampliare la loro portata a livello europeo.<\/p>\n

Fonti<\/h2>\n